mercoledì 10 dicembre 2008

Brokeback Mountain censurato: l'ennesima assurdità.


La Rai ha censurato la messa in onda del film di Ang Lee: Brokeback Mountain. La notizia ha creato un vespaio di polemiche. Le associazioni gay e non si sono scatenate contro Marano, direttore di raidue. La televisione di stato si è scusata ed ha pomesso una messa in onda finalmente inegrale del film di con protagonista il compianto Heath Ledger. Un commento? L'ennesima ssurdità di un paese che solo a parole si proclama moderno e progressista ma che perde ogni occasione per dimostrarlo. Il discorso non riguarda solo le scelte sessuali ma il diritto dei cittadini di potersi gustare un bel film in santa pace. I tagli rovinano la storia trasformando una vicenda d'amore in una liason fra amici. In un film sulla rivoluzione francese Robespierre condanna a morte un suo vecchio amico. In carcere questi sputa al giacobino più famoso della storia. il regime comunista, che aveva fra i modelli proprio Robespierre, censurò la scena: tagliò lo sputo e lo fece diventare una lacrima che rigava il volto del rivoluzionario commosso per la perdita del vecchio amico. Che dire? Idiota in modo assurdo!!!

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